Share This Article
Nel corso dell’anno liturgico, l’Avvento è il tempo che non solo ci prepara a celebrare il ricordo-memoriale della nascita di Gesù Cristo, ma anche il tempo che ci proietta verso la seconda venuta del Figlio di Dio, quando alla fine dei tempi “verrà nella gloria a giudicare i vivi e i morti”, introducendoci nel suo regno che non avrà mai fine.
La liturgia illustra le qualità che devono caratterizzare ogni cristiano in questo tempo di grazia spirituale:
- la vigilanza, virtù specifica di chi vive in fervorosa attesa del Messia Salvatore;
- la fede, nutrimento e sostegno per accogliere, come Maria, il mistero di Dio divenuto uomo per la nostra salvezza;
- la speranza, di chi confida nell’amore misericordioso di Dio;
- la conversione, l’impegno sollecito ed urgente di chi si prepara all’incontro con Cristo;
- la preghiera, affettuosa invocazione all’Atteso: Vieni, Signore Gesù (Ap 22, 20);
- la gioia, espressione di un’attesa che si concretizza in una Persona e che si apre al suo completamento nel Regno dei cieli.
L’Avvento è dunque il tempo propizio per far spazio a Cristo, l’unico medico che solo può guarire le nostre debolezze e consolarci con la sua presenza.
Il Signore ci accompagni a vivere in profondità questo passaggio e il nuovo inizio!